Scusatemi tanto per questi giorni di assenza, non mi sono affatto dimenticata di voi! Sono partita e sono tornata, ho parlato molto di cibo e di come inventarlo, ho lavorato ai vecchi progetti ed anche a quelli che verranno ed ovviamente ho cucinato. Ho tante novità, ma ve ne parlerò strada facendo, quando e se si concretizzerà quello che davvero spero si realizzi presto con tutto il cuore..sarebbe favoloso!
Veniamo a noi, questa settimana mi sono cimentata nella realizzazione della piadina, ovviamente rivisitata, quindi, come di consueto ho acceso il pc e mi sono messa a navigare.
Diverse sono le correnti sull'origine della piadina e sulla sua forma e impasto originale. Fin dagli antichi Romani ci sono tracce di questa forma di "pane". La prima testimonianza scritta della piadina risale all'anno 1371. Nella Descriptio Romandiolae, il cardinal Legato Anglico de Grimoard, ne fissa per la prima volta la ricetta: "Si fa con farina di grano intrisa d'acqua e condita con sale. Si può impastare anche con il latte e condire con un po' di strutto".
Gli ingredienti della piadina sono pochi e semplicissimi, la ricetta antica prevede la cottura su un piatto di terracotta, detto teglia (teggia in romagnolo) , ma oggi più comunemente viene cotta su piastre di metallo oppure su lastre di pietra refrattaria chiamate testo, proprio quello che ho usato io.
La piadina romagnola è inserita nell'elenco dei Prodotti agroalimentari tradizionali italiani della regione Emilia-Romagna. Ci credo è semplicemente meravigliosa!!!
PIADINA SQUACQUERONE, SPECK ED ANANAS
Ingredienti
per 4 piccole piadine
200 g farina
20 g strutto
1 pizzico di sale
2 g bicarbonato
acqua q.b. circa 100 ml
100 g speck
8 fettine di ananas
250 g squacquerone
In una terrina versare la farina ed il sale, sciogliere in acqua tiepida lo strutto ed il bicarbonato, aggiungere alla farina ed impastare fin quando il tutto risulta elastico. Lasciare riposare coperto da un panno per 30 minuti, successivamente dividere in 4 panetti, stenderli e cuocerli nel testo per circa 2 minuti per lato. Farcire a piacere (io ho usato formaggio morbido, speck ed ananas) e riporre un altro minuto sul testo romagnolo in modo che il formaggio si sciolga.
ecco, vedi?!?
RispondiEliminabisognerebbe stamparle tutte le ricette. e ricordarsi, che quando si ha poco tempo, una piadina è superveloce da fare!!
in bocca al lupo per i tuoi progetti!
Hai fatto tanta strada!
che spettacolo... complimenti...
RispondiEliminaAnanas nella piadina? Insolito ma assolutamente da provare!
RispondiEliminaCi giro intorno da quest'estate: mi piacerbbe tanto farle da me e dora ho la tua ricetta ....
RispondiEliminaSei anche tu nel periodo della panificazione folle? Io non ne esco più ;)
RispondiEliminaMamma mia vedere la piadina con questa foto stupenda...sembra che esca dallo schermo e dica MANGIAMI *-*
RispondiEliminaNiente male questo abbinamento con l'ananas! Da quel tocco di freschezza in più! Bello.
RispondiEliminaPorca miseria! Mi ha fatto venire tanta, tantissima FAME!!!! Laura
RispondiEliminamolto accattivante questa piadina!!! mi piace moltissimo l'abbinamento!!!! lo proverò assolutamente!! grazieeee
RispondiEliminache tutti i tuoi progetti si realizzino alla grandeee!!!!
baciii
Lisa, incuriosita dalle tue ultime novità, sono venuta a vedere il tuo blog.
RispondiEliminaBeh.. che dire..bellissimo!
Mi guardero' tutte le ricette e ne proverò qualcuna.
Intanto a giudicare da questa foto meravigliosa,la piadina con l'ananas deve essere fantastica!
Lois
Grazie a tutti!! Scusate se non rispondo ad ognuno ma non sto ancora bene, un bacione e grazie!!!
RispondiEliminaWoW!
RispondiEliminaho in mente di fare le piadine da tanto..ottima ricetta la tua!